domenica 24 dicembre 2017

The Lake Show, i più grandi: Jerry West



5 Jerry West
(1 titolo, 1 MVP della Finale, 1 MVP, 12 All-NBA, 14 All-Star Game, 27.0 ppg, 6.7 apg, 5.8 rpg)

Collocare Jerry West in questa classifica è frustrante perché non esiste alcuna possibilità di rendergli giustizia. West ha cominciato la sua carriera in un'era differente, dominata dai centri ma in un basket che non è riconoscibile in quello di oggi. Lui però con Oscar Robertson è riuscito a prolungare la carriera ad alto livello fino a concluderla immerso in un basket più moderno, giocando contro giocatori della generazione successiva come lo stesso Kareem. Se guardate il video di una partita di quegli anni ad esempio vedrete nel grande Bill Russell ovvero il giocatore più vincente della storia un centro antico, che difendeva in mezzo all'area e concedeva il tiro dalla media o sua volta veniva marcato con spazio oggi inesistente. Ma West come pochissimi altri era già un giocatore futuristico. Tiro perfetto, usava due mani, durissimo, arrivava al ferro e passava la palla divinamente anche se non ha ricevuto come passatore il credito che meritava.
La carriera di West vale un posto tra i Top 10 di sempre. Ma un Top 10 di sempre ai Lakers può diventare soltanto un Top 5? West ha trascorso tutta la sua carriera ai Lakers. In questo è al livello di Magic e Kobe. Resta dietro loro perché ha vinto un solo titolo, nel 1972, contro cinque. Kareem non ha giocato solo nei Lakers ma vi ha trascorso abbastanza tempo da eguagliare la durata di West e anche lui ha vinto di più. Infine O'Neal: la posizione di Shaq è il frutto di un periodo di tempo in cui ha dominato la Lega è deciso la sorte di tre titoli in misura così netta da trascenderne persino il valore. Penso che ci stia il quinto posto di West ritenendolo più testimone della statura storica dei Lakers che di sue presunte mancanze. Ma ci sono molti argomenti per sostenere West in modo diverso. Ha vinto un titolo solo ma quell'anno i Lakers hanno anche vinto 33 partite consecutive. Nel 1969 ebbe in finale contro Boston una prova da 53 punti e 10 assist poi si procurò uno stiramento lieve in gara 5 e perse il titolo più atteso in gara 7 in casa quando Wilt Chamberlain prima si chiamò fuori per infortunio e poi gli impedirono di rientrare. È la pagina più nera della carriera di Wilt. West però era in campo, a combattere e gli diedero, pur sconfitto, il premio di MVP della finale. West ha giocato nove finali e ne ha perse otto. È una macchia ma molti esperti pensano che sia stato un miracolo andare in finale così spesso con una squadra che aveva oltre a lui solo una star, Elgin Baylor, mentre i Celtics ne avevano almeno quattro. I Lakers hanno perso in modo sfortunato nel 1962 e nel 1969 (quando le star erano tre perché venne acquistato Chamberlain), in modo colpevole nel 1970 contro New York (che non ebbe Willis Reed da metà gara 5 è lo fece rientrare zoppicante in gara 7 ma sempre Wilt non riuscì a capovolgere la partita a proprio favore). Hanno vinto nel 1972. West è stato il migliore di una squadra arrivata nove volte a giocarsi il titolo. Guardando le cose in modo sano, West è stato più sfortunato che altro. Se qualcuno lo collocasse al numero 1 o più in alto del 5 non avrei problemi. (continua)

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