Kyrie Irving è il giocatore più fortunato del mondo: ha chiesto di lasciare i Cleveland Cavaliers quindi LeBron James e una squadra che ha giocato le ultime tre finali NBA, una richiesta che spesso finisci per rimpiangere per anni quando resti a settimane di distanza dal tornare su quel palcoscenico, e invece si è trovato a Boston. Ovvero la squadra più indicata per succedere a Est al ciclo dei Cavs.
La scommessa dei Celtics su Irving è evidente: sono certi che - liberato della presenza ingombrante di LeBron - Kyrie diventerà un giocatore NBA del primo livello, un point-man all'altezza di Steph Curry o Russell Westbrook, Chris Paul. E' possibile abbiano ragione: Irving ha solo 25 anni anche se da sei è nella NBA, ha già giocato tre finali (la prima solo parzialmente), è stato capace di segnare 40 punti in Finale, più di una volta, e nel suo curriculum c'è il canestro più importante della storia dei Cavaliers. E - ironia - della carriera di LeBron James, quello del titolo del 2016 in gara 7.Opinioni, analisi e i miei libri: il mondo del basket americano visto da me di Claudio Limardi
NBA Finals 1990-1999
▼
New York Basketball Stories 2.0
▼
Golden Times
▼
All-Star
▼
Kobe Bryant
▼
I più grandi tiratori
▼
American Way
▼
San Antonio Spurs
▼
Mike D'Antoni
▼
LeBron James
▼
Nessun commento:
Posta un commento